Mali Progetti realizzati e in corso
PROTEJA - Projet pour le Travail et l'emploi des Jeunes AfricainsLa promozione dell’occupazione e dell’imprenditorialità e una corretta informazione sul tema della migrazione come motore per la riduzione dell’esclusione sociale ed economica di giovani donne e uomini potenziali migranti in Mali e Guinea Bissau.
Luoghi di intervento: Bamako, Mopti, Kita (Mali), Bissau (Guinea Bissau)
Nome progetto | PROTEJA - Projet pour le Travail et l'emploi des Jeunes Africains | ||
Realizzato come | Engim Ong | ||
Ruolo | Capofila | ||
Partner | ETSJ di Sévaré (Mali), CIFAP (Guinea Bissau) | ||
Ente Finanziatore | Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo - Dakar | ||
Budget complessivo | 429.716,31 Euro | ||
Contributo concesso | 429.716,31 Euro | ||
Inizio Attività | Novembre 2016 | ||
Durata | 9 mesi | Durata | |
Stato attuale | In corso | ||
Descrizione sintetica | Progetto di emergenza. Come contribuire alla riduzione dell’esclusione sociale ed economica di giovani donne e uomini potenziali migranti in Mali e Guinea Bissau? Promuovendo l’occupazione e l’imprenditorialità come fattore di integrazione sociale ed economica e favorendo una corretta informazione Le attività previste in Mali consistono nel sostegno a 20 imprese nelle Regioni di Mopti e Kayes, con il supporto del partner tecnico CREATEAM, incubatore di Bamako. Per quanto riguarda le attività in Guinea Bissau, si prevede di sostenere 10 attività economiche di giovani imprenditori, che saranno accompagnati dall’équipe di tutor dell’incubatore ENGIM/CIFAP e dal consulente locale Expertise. Il progetto prevede, inoltre, l’attivazione di un sistema di comunicazione e informazione efficace realizzato da un gruppo di giornalisti maliani coordinato da un giornalista italiano Andrea De Georgio, con l'obiettivo di realizzare una campagna informativa sul tema migrazione. Il progetto Proteja è finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo - Ufficio di Dakar (REG/ENGIM/10733/7 - AID 10733) |
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Link specifici | Pagina Facebook ENGIM Mali | ||
Foto dei progetti | Profilo Flickr |
M'Bife Mali 2014In continuità con quanto avviato con il progetto M'Bife Mali!, questo progetto mira a creare opportunità lavorative per giovani donne e uomini maliani per far fronte alla crisi in corso nel Paese dal 2012.
Luoghi di intervento: Bamako, Mopti, Comune rurale di Kassaro
Nome progetto | M'Bife Mali 2014 | ||
Realizzato come | Engim Ong | ||
Ruolo | Capofila | ||
Partner | Diocesi di Mopti, Ecole Technique Saint Joseph de Sévaré | ||
Ente Finanziatore | Ministero dell'Interno | ||
Budget complessivo | 249.123,25 Euro | ||
Contributo concesso | 124.459,15 Euro | ||
Inizio Attività | Gennaio 2014 | ||
Durata | 12 mesi | Durata | |
Stato attuale | Concluso | ||
Descrizione sintetica | Progetto di emergenza. In continuità con quanto avviato con il progetto M'Bife Mali!, questo progetto mira a creare opportunità lavorative per giovani donne e uomini maliani per far fronte alla crisi in corso nel Paese dal 2012. Grazie a questa iniziativa è stato possibile avviare quattro nuove in diversi ambiti: agricoltura, edilizia, segreteria e allevamento. E' stata sostenuta una grande cooperativa agricola che gestisce la coltivazione e la trasformazione del mais a Kassaro (Cercle de Kita) e si è collaborato all'avvio della scuola professionale IFAB-Institut de Formation Agro-Sylvo-Pastorale a Mopti. |
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Intervento di emergenza a sostegno di donne e bambini nella Regione di MoptiE' un intervento di emergenza volto a sostenere le donne e i bambini colpiti dalla crisi in Mali attraverso una serie di interventi che ne favoriscano la sicurezza alimentare, la salute e la protezione, agendo in ambito agricolo, scolastico e sanitario.
Luoghi di intervento: Douentza, Mopti
Nome progetto | Intervento di emergenza a sostegno di donne e bambini nella Regione di Mopti in Mali | ||
Realizzato come | Engim Ong | ||
Ruolo | Capofila | ||
Partner | Regione di Mopti, Caritas di Mopti, Centre d'Animation Pédagogique di Douentza | ||
Ente Finanziatore | Ambasciata d'Italia a Dakar - MAECI | ||
Budget complessivo | 104.022,15 Euro | ||
Contributo concesso | 104.022,15 Euro | ||
Inizio Attività | Aprile 2014 | ||
Durata | 6 mesi | Durata | |
Stato attuale | Concluso | ||
Descrizione sintetica | Progetto di emergenza. L'obiettivo del progetto è quello di dare una risposta immediata ai bisogni delle popolazioni più colpite dalla crisi del Paese. Gli interventi, destinati in primo luogo a donne e bambini del Cercle di Douentza, hanno l'obiettivo di favorire la sicurezza alimentare, la salute e la protezione, intervenendo in ambito agricolo, scolastico e sanitario. |
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M’Bife MaliAttraverso aiuti diretti alle famiglie sfollate e l'avvio di nuove imprese di giovani donne e uomini a Bamako e Mopti, il progetto mira a sostenere la popolazione maliana colpita dalla crisi.
Luoghi di intervento: Bamako, Mopti
Nome progetto | M'Bife Mali ("Ti voglio bene Mali") |
Realizzato come | Engim Ong |
Ruolo | Capofila |
Partner | Virtus Italia |
Ente Finanziatore | Ministero dell'Interno |
Budget complessivo | 176.333,19 Euro |
Contributo concesso | 120.333,00 Euro |
Inizio Attività | Agosto 2013 |
Durata | 5 mesi |
Stato attuale | In corso |
Descrizione sintetica | Progetto di emergenza. L'obiettivo del progetto è quello di sostenere giovani studenti e famiglie nella creazione di situazioni favorevoli che possano consentire loro di impostare un progetto di vita e una esistenza dignitosa nei territori di appartenenza. Nella zona del Paese confinante con le regioni settentrionali interessate dal conflitto, a Mopti, si selezioneranno, con l'appoggio della Regione di Mopti – Gabinetto del Governatore, famiglie di insegnanti déplacés che desiderano tornare nelle tre regioni del Nord del Paese. La scelta è ricaduta sulle famiglie di insegnanti per far sì che l'aiuto ad una singola famiglia possa avere ricadute importanti su tutto il territorio contribuendo al ripristino delle attività nelle scuole. A Mopti e a Bamako, in collaborazione con gli istituti di formazione professionale Centre de Formation Industrielle de Bamako (CFI), Institut Agro-Sylvo-Pastoral de Bamako (IFAB) e Ecole Technique de Saint Joseph de Sévaré (ETJS), si contribuirà all'avvio di cooperative di giovani diplomati. È inoltre prevista una campagna presso le radio locali maliane per informare sui rischi dell'immigrazione clandestina e un video che riporti testimonianze di immigrati maliani in Italia. |
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Miglioramento della qualità della formazione a MoptiIl progetto intende contribuire alla creazione di professionalità in alcuni specifici mestieri di base, diversificando e migliorando la qualità dell’offerta formativa del territorio di Mopti.
Luogo di intervento: Mopti-Sévaré
Nome progetto | Miglioramento della qualità della formazione offerta sul territorio per la creazione di professionalità di base a Mopiti in Mali |
Realizzato come | Engim Piemonte |
Ruolo | Partner (Capofila - Diocesi di Mopti) |
Partner | Diocesi di Mopti Ecole Technique Saint Joseph de Sévaré - ETJS |
Ente Finanziatore | CEI |
Budget complessivo | 186.128,19 Euro |
Contributo concesso | 147.000,00 Euro |
Inizio Attività | Settembre 2010 |
Durata | 3 anni |
Stato attuale | In corso |
Descrizione sintetica | Il progetto intende contribuire alla creazione di professionalità in alcuni specifici mestieri di base, diversificando e migliorando la qualità dell’offerta formativa del territorio di Mopti, e prevede il: Potenziamento delle competenze professionali dell’Ecole Technique Saint Joseph de Sévaré a Mopti, attraverso la formazione universitaria di quattro docenti dell’Ecole presso alcune facoltà universitarie di Bamako. La realizzazione adeguata di due corsi di meccanica auto e di elettromeccanica (livello avanzato), e l’ampliamento dell’offerta formativa grazie all’adeguamento e ristrutturazione di due locali della scuola a tal scopo. La fornitura adeguata e appropriata di attrezzature e strumenti necessari per i laboratori e di materiale didattico per i corsi attivi presso la scuola. L’aggiornamento delle competenze dei docenti della scuola attraverso la realizzazione di corsi in ambito pedagogico, amministrativo e gestionale a favore del personale docente L’avvio di alcune azioni di comunicazione sul territorio di Mopti per sensibilizzare la popolazione ed in particolare i giovani sull’importanza e sulle opportunità della formazione professionale locale e sui servizi di accompagnamento al lavoro ad esse collegate. |
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Formarsi per il futuroIl presente progetto intende rafforzare il processo formativo nella capitale Bamako e nella regione di Mopti, attraverso un percorso di collaborazione con 3 istituti professionali del territorio di intervento.
Luoghi di intervento: Bamako, Mopti
Nome progetto | Formarsi per il futuro |
Realizzato come | Engim Piemonte |
Ruolo | Capofila |
Partner | Locali: Direction Nazionale de l'Enseignement Technique et Professionnel, Bamako CFI - Centre de Formation Industrielle di Torokorobougou, Bamako IFP - Institut de Formation Professionnelle de Separé ETSJ- Ecole Technique Saint Joseph de Separé AIRCOM di Bamako Partner Piemontesi: Comunità Montana delle Alpi del Mare Comune di Vinovo Istituto Comprensivo di Robilante Istituto Comprensivo di Vinovo Pro Loco di Robilante Studio di progettazione elettrica “Ing. Agostino Amato” Associazione ISF – Ingegneria Senza Frontiere RESOCOL- Rete dei Comuni Solidali |
Ente Finanziatore | Regione Piemonte e Casse di Risparmio Piemontesi |
Budget complessivo | 53.363,99 Euro |
Contributo concesso | 37.970,00 Euro |
Inizio Attività | 2013 |
Durata | 1 anno |
Stato attuale | Chiuso |
Descrizione sintetica | Il presente progetto intende contribuire al miglioramento della formazione offerta sul territorio maliano a favore dei giovani, nella capitale Bamako e nella regione di Mopti. Questo, al fine di migliorare le loro opportunità di accesso al mercato del lavoro, rafforzando in questo senso il processo formativo locale, attraverso un percorso di collaborazione con 3 istituti professionali del territorio di intervento. Gli interventi consistono in: Rafforzare le competenze tecniche specifiche dei docenti Migliorare gli strumenti di supporto alla didattica e alle esercitazioni Avviare la stesura di un piano organizzativo degli stage per gli studenti in uscita dai corsi Collaborare con il sistema di formazione professionale maliano, in maniera tale da rispondere alle esigenze specifiche del mercato del lavoro locale Sensibilizzare la popolazione locale e la cittadinanza piemontese sulle problematiche dell’istruzione e della formazione in Mali |
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Acqua solare 2Il progetto prosegue nell’introduzione delle energie rinnovabili per migliorare l’accesso all’acqua potabile e favorire l’irrigazione dei campi.
Luoghi di intervento: Ségué, Pel Maoudé
Nome progetto | Acqua Solare 2 (con accompagnamento COP) |
Realizzato come | Engim Piemonte |
Ruolo | Partner (Capofila - Comune di Nichelino) |
Partner | Comune di Segué Comune di Pel Maoudé Diocesi di Mopti SMA Torino – Società Metropolitana Acque Torino Associazione ISF – Ingegneria Senza Frontiere Istituto Maxwell di Nichelino Istituto Erasmo di Nichelino Agenzia“S.L.Murialdo” di Nichelino Associazione BORDER GATE |
Ente Finanziatore | Regione Piemonte |
Budget complessivo | 25.340,29 Euro |
Contributo concesso | 18.600,00 Euro |
Inizio Attività | Luglio 2011 |
Durata | 1 anno |
Stato attuale | Chiuso |
Descrizione sintetica | Il progetto si prefigge come obiettivi: - Ridurre il tasso di malattie trasmissibili dall’acqua e rafforzare le competenze dei comuni coinvolti sui metodi di depurazione e, in generale, sulle norme igienico sanitarie. - Realizzare azioni di sensibilizzazione e coinvolgimento della popolazione locale, sia in merito alla depurazione dell’acqua e alle norme igieniche, sia riguardo all’utilizzo, la manutenzione e riparazione del nuovo impianto fotovoltaico per l’adduzione dell’acqua installato nel Comune di Pel Maoudé. Infine, si intende continuare a realizzare attività di sensibilizzazione a favore dei cittadini piemontesi, in particolare di Nichelino, sull’accesso alle risorse idriche mediante l’uso di energie rinnovabili e la promozione dell’autosufficienza alimentare in Mali, con attenzione all’area di Mopti. |
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Acqua solareIl progetto prevede l’introduzione delle energie rinnovabili per migliorare l’accesso all’acqua potabile e favorire l’irrigazione dei campi.
Luoghi di intervento: Ségué, Pel Maoudé
Nome progetto | Acqua Solare (con accompagnamento COP) |
Realizzato come | Engim Piemonte |
Ruolo | Partner (Capofila Comune di Nichelino) |
Partner | Engim Piemonte Sma Torino - Società Metropolitana Acque Torino Istituto axwell Istituto Erasmo Agenzia "S.L.Murialdo" Idee Ghiotte Onlus |
Ente Finanziatore | Regione Piemonte |
Budget complessivo | 39.023,19 Euro |
Contributo concesso | 29.240,00 Euro |
Inizio Attività | Luglio 2011 |
Durata | 1 anno |
Stato attuale | Chiuso |
Descrizione sintetica | Il progetto prevede l’introduzione delle energie rinnovabili, per migliorare l’accesso all’acqua potabile e favorire l’irrigazione dei campi. In questo modo, si migliora la qualità dell’alimentazione. La maggiore disponibilità di acqua e sementi permette, inoltre, un miglioramento delle condizioni economiche delle donne, a cui viene data la possibilità di coltivare piccoli orti. Il progetto è composto, infine, di una parte dedicata alla sensibilizzazione sul tema, in Italia. |
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Amici della polentaIl progetto mira a promuovere la collaborazione, nel settore agricolo, tra la Comunità Montana e il Comune di Kassaro in Mali.
Luogo di intervento: Comune rurale di Kassaro
Nome progetto | Promozione della coltivazione di mais nel comune di Kassaro in Mali - Amici della Polenta (con accompagnamento COP) |
Realizzato come | Engim Piemonte |
Ruolo | Partner (Capofila - COmunità Montana Alpi del Mare) |
Partner | Comune di Kassaro IFAB Cooperative des Cultivateurs de Balandougou Comune di Borgone di Susa Engim Piemonte Associazione ADECOKA Associazione RECOSOL Agenzia Formativa FORMONT Istituto Comprensivo Robilante Istituto Comprensivo Sant'Antonino di Susa COLDIRETTI Cuneo PRO-LOCO Robilante |
Ente Finanziatore | Regione Piemonte |
Budget complessivo | 40.123,20 Euro |
Contributo concesso | 29.990,00 Euro |
Inizio Attività | Luglio 2010 |
Durata | 1 anno |
Stato attuale | Chiuso |
Descrizione sintetica | Il progetto mira a promuovere la collaborazione, nel settore agricolo, tra la Comunità Montana e il Comune di Kassaro in Mali. I due comuni collaborano nella promozione della coltivazione di mais, favorendo l’autosufficienza alimentare e l’aumento di reddito per la popolazione locale. |
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Manghi e uova tutto l'annoIl progetto prevede l’avvio di due attività produttive richieste dal mercato locale, inoltre, è prevista un’attività di formazione dei giovani per la costruzione dei locali e l’avvio concreto dei lavori.
Luogo di intervento: Comune rurale di Kassaro
Nome progetto | Manghi e uovo tutto l'anno (con accompagnamento COP) |
Realizzato come | Engim Piemonte |
Ruolo | Partner (Capofila - Comunità Montana Alpi del Mare) |
Partner | Locali: Comune di Kassaro Adecoka (Association pour le Dévéloppement de la Comune de Kassaro Partner Piemontesi: RECOSOL - Rete dei Comuni Solidali Agenzia Formativa FORMONT di Peveragno Istituto Scolastico Comprensivo di Robilante Coldiretti Cuneo Pro Loco di Robilante |
Ente Finanziatore | Regione Piemonte |
Budget complessivo | 55.101,14 Euro |
Contributo concesso | 27.534,74 Euro |
Inizio Attività | 2009 |
Durata | 1 anno |
Stato attuale | Chiuso |
Descrizione sintetica | Il progetto prevede l’avvio di due attività produttive richieste dal mercato locale e con buone potenzialità di reddito: una piccola azienda avicola (con allevamento di pulcini e galline) e una piccola azienda agricola per la preparazione e la vendita di confettura di mango. Inoltre, è prevista un’attività di formazione dei giovani per la costruzione dei locali e l’avvio concreto dei lavori. Il progetto si sviluppa in stretta sinergia con le autorità e i partner locali, e si prefigge a livello piemontese la sensibilizzazione dei cittadini della Comunità Montana riguardo al problema della sicurezza alimentare nei comuni rurali in Mali, coinvolgendo numerosi soggetti della società civile e del mondo imprenditoriale della comunità. |
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A corto d'acqua 3Considerato il buon esito dei due precedenti progetti, “A corto d’acqua 3” intende far fronte alla volontà dei comuni di completare e definire il percorso avviato e di proseguire sulla strada di collaborazione attiva intrapresa.
Luoghi di intervento: Ségué, Pel Maoudé
Nome progetto | A corto d'acqua 3 |
Realizzato come | Engim Piemonte |
Ruolo | Partner (Caopfila - Comune di Nichelino) |
Partner | Locali: Comune di Pel Maoudè Comune di Seguè Diocesi di Mopti Piemontesi: Comune di Nichelino HYDROAID (Scuola Internazionale dell'Acqua per lo Sviluppo) Istituto Tecnico Industriale Statale "J.C.Maxwell" Istituto Tecnico Commerciale Statale "Erasmo da Rotterdam" Agenzia Formativa "S.Leonardo Murialdo" Azienda Sanitaria Locale 5 - Distretto di Nichelino Associazione Idee Ghiotte Onlus |
Ente Finanziatore | Regione Piemonte |
Budget complessivo | 59.191,58 Euro |
Contributo concesso | 23.576,18 Euro |
Inizio Attività | 2009 |
Durata | 1 anno |
Stato attuale | Chiuso |
Descrizione sintetica | Considerato il buon esito dei due precedenti progetti, “A corto d’acqua 3” intende far fronte alla volontà dei comuni di completare e definire il percorso avviato e di proseguire sulla strada di collaborazione attiva intrapresa, aprendosi maggiormente all’incontro “istituzionale” e “culturale”. E’, infatti, interesse delle municipalità coinvolte affiancare la costruzione di nuovi punti d’acqua, la preparazione di attività di promozione delle donne, del loro ruolo nella società e nel mercato del lavoro. Al fine di porre le premesse per uno sviluppo integrale della comunità locale, si è rivelato necessario favorire la promozione sociale e il miglioramento delle condizioni economiche dei gruppi più vulnerabili (le donne ad esempio) garantendo loro anche la possibilità di avviare attività produttive proprie. Sono state avviate, per il progetto, anche azioni di sensibilizzazione in Piemonte (Educazione alla Sviluppo). |
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3F Formare, Formarsi, In-formareIl presente progetto intende contribuire alla creazione di professionalità in alcuni specifici mestieri di base, migliorando la qualità dell’offerta formativa del territorio.
Luogo di intervento: Bamako
Nome progetto | 3F: Formare, Formarsi, In-formare | |||
Realizzato come | Engim Piemonte | |||
Ruolo | Capofila | |||
Partner | Locali: Centre de Formation Industrielle di Torokorobougou, Bamako Direction Nationale de l’Enseignement Technique et Professionnel Académie d’Enseignement de Bamako-Rive Droite Association des Jeunes Diplomés du CFI Comune 5 di Bamako Piemontesi: Comune di Piobesi Torinese Istituto “Norberto Bobbio” di Carignano (TO) RECOSOL – Rete di Comuni Solidali Tra.Me. di Carignano Comune di Lombriasco Comune di Candiolo Pro Loco di Candiolo Forum Giovani di Piobesi Torinese (TO) Cesare Crosetto |
Ente Finanziatore | Regione Piemonte e Casse di Risparmio Piemontesi | |
Budget complessivo | 90.380,14 Euro | |||
Contributo concesso | 45.190,07 Euro | |||
Inizio Attività | Marzo 2008 | |||
Durata | 1 anno | |||
Stato attuale | Chiuso | |||
Descrizione sintetica | Il presente progetto intende contribuire alla creazione di professionalità in alcuni specifici mestieri di base, migliorando la qualità dell’offerta formativa del territorio, e prevede: 1. Potenziamento delle competenze professionali del Centre de Formation Industrielle di Torokorobougou, a Bamako, attraverso la formazione tecnica di docenti nei nuovi corsi professionali di piastrellista e idraulico. 2. Miglioramento dei corsi e delle esercitazioni pratiche grazie al completamento e all'adeguamento dell’attrezzatura necessaria per i laboratori di Meccanica Auto e di Elettronica. 3. Rafforzamento delle competenze del personale scolastico del CFI in formazione ed amministrazione scolastica. 4. Avvio alla formazione professionale di alcuni giovani meritevoli, provenienti da una zona isolata, ovvero dal comune di Oualia, presso il CFI di Bamako, tramite la possibilità di accedere a un numero definito di borse di studio annuali messe a disposizione dal progetto. 5. La sensibilizzazione della cittadinanza piemontese sulle problematiche della disoccupazione giovanile e dell’accesso alla formazione per i giovani in Mali, attraverso attività di informazione e di comunicazione sul territorio, e la realizzazione di interventi di educazione allo sviluppo. |
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A corto d'acqua 2Il progetto mira al consolidamento del rapporto di collaborazione instaurato tra il Comune di Nichelino e il Comune di Ségué, con il precedente progetto “A corto d’acqua”, con l’obiettivo di ridurre la povertà e creare effetti positivi e sostenibili in termini di sicurezza alimentare.
Luoghi di intervento: Ségué, Pel Maoudé
Nome progetto | A corto d'acqua 2 |
Realizzato come | Engim Piemonte |
Ruolo | Partner (Capofila - Comune di Nichelino) |
Partner | Locali: Comune di Ségué (Provincia di Bankass, Regione di Mopti) Comune di Pel Maoudé (Provincia di Koro, Regione di Mopti) Diocesi di Mopti In Italia: ENGIM Piemonte HYDROAID - Scuola Internazionale dell’Acqua per lo Sviluppo Azienda Sanitaria Locale 8 – Distretto di Nichelino Istituto Tecnico Industriale Statale “J. C. Maxwell” Istituto Tecnico Commerciale Statale “Erasmo da Rotterdam” Agenzia formativa “S. Leonardo Murialdo” Associazioni varie del territorio di Nichelino Idee Ghiotte Onlus La Stazione del Mondo – Bottega del commercio Equo - Solidale e Biologico |
Ente Finanziatore | Regione Piemonte |
Budget complessivo | 39.122,98 Euro |
Contributo concesso | 19.560,00 Euro |
Inizio Attività | 2008 |
Durata | 1 anno |
Stato attuale | Chiuso |
Descrizione sintetica | Il progetto mira al consolidamento del rapporto di collaborazione instaurato tra il Comune di Nichelino e il Comune di Ségué, con il precedente progetto “A corto d’acqua”, con l’obiettivo di ridurre la povertà e creare effetti positivi e sostenibili in termini di sicurezza alimentare. Il progetto, come evoluzione del precedente, prevede 3 assi di intervento: 1. Il consolidamento del rapporto istituzionale tra le due amministrazioni comunali, tramite un supporto alla pianificazione dello sviluppo locale e attraverso la messa a disposizione di risorse e competenze nel campo delle problematiche idriche. Il comune di Nichelino invia un tecnico esperto, per un confronto con i tecnici locali e la Direction Regionale de l’Hydraulique su tecniche, materiali e problemi nella costruzione e manutenzione di pozzi. 2. La prosecuzione del sostegno concreto alla soluzione del problema dell’acqua. In particolare, si vuole migliorare l’accesso all’acqua potabile e la relativa sicurezza alimentare dei beneficiari, e si prevede la realizzazione di 2 pozzi. Inoltre, con il coinvolgimento delle autorità locali e degli abitanti dei villaggi all’interno dei Comuni, il progetto prevede la relativa formazione di due giovani. Il Distretto di Nichelino si occupa anche della realizzazione di interventi di sensibilizzazione nei villaggi, in materia di igiene ed educazione sanitaria. 3. Il coinvolgimento di quattro giovani di Nichelino in un’esperienza in Mali di due settimane, e la formazione e composizione di un gruppo di solidarietà impegnato nella promozione culturale e sensibilizzazione dei cittadini di Nichelino riguardo la sicurezza alimentare e la lotta alla povertà in Sahel, con particolare attenzione ai problemi dell’area di Mopti |
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A corto d'acquaIl progetto mira a dare un primo sostegno concreto alla soluzione del problema dell’acqua dei Comuni di Ségué e Pel Maoudé.
Luoghi di intervento: Ségué, Pel Maoudé
Nome progetto | A corto d'acqua |
Realizzato come | Engim Piemonte |
Ruolo | Partner (Capofila - Comune di Nichelino) |
Partner | Comune di Pel, Moudè Comune di Segué Diocesi di Mopti HYDROAID Istituto Tecnico Industriale Statale “J.C. Maxwell” Istituto Tecnico Commerciale Statale “Erasmo da Rotterdam” Agenzia formativa “S. Leonardo Murialdo” Associazione Nuova Cittadinanza |
Ente Finanziatore | Regione Piemonte |
Budget complessivo | 55.066,08 Euro |
Contributo concesso | 27.529,49 Euro |
Inizio Attività | 2007 |
Durata | 1 anno |
Stato attuale | Chiuso |
Descrizione sintetica | Il progetto mira a dare un primo sostegno concreto alla soluzione del problema dell’acqua. In particolare, si vuole migliorare l’accesso all’acqua potabile e la relativa sicurezza alimentare dei beneficiari, e si prevede principalmente la realizzazione di 3 pozzi, con il coinvolgimento delle autorità locali e degli abitanti dei villaggi all’interno dei Comuni di Ségué e Pel Maoudé. L’intervento prevede inoltre: la sensibilizzazione delle comunità locali ad un uso adeguato dei pozzi e ad una corretta educazione sanitaria; la partecipazione degli abitanti alla pianificazione dello sviluppo locale; la formazione, certificata, di due giovani locali come tecnici addetti alla costruzione e manutenzione dei pozzi; il trattamento igienico delle acque dei pozzi. Nel progetto è inoltre prevista la sensibilizzazione dei cittadini di Nichelino riguardo la sicurezza alimentare e la lotta alla povertà in Sahel e, nello specifico, dei problemi dell’area di Mopti in Mali. |
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