Il nuovo attivismo è cyber in Senegal
I gesti virtuali che compiamo sul web influiscono sempre di più sulle nostre vite reali; avatar e persone vengono a coincidere. Il web ci da la possibilità di affermare l'identità, i valori, i temi che desideriamo diffondere, perciò si propone come potente strumento di costruzione o decostruzione del consenso. Proprio su questa consapevolezza si basa il cyberattivismo, il recente movimento di cittadinanza partecipata, che negli ultimi anni è sfociato in Africa occidentale. Il Senegal ne è un esempio eccellente; qui Cheick Fall, dietro il nickname di Chyper007, ha attirato l'attenzione di oltre 6000 follower con la campagna #sunu2012, un sistema di monitoraggio delle elezioni presidenziali del Paese. Nel 2015, il programmatore informatico ha invece lanciato AfricTivistes, una vera e propria Lega Africana di blogger web attivisti, impegnati nei temi della sensibilizzazione, dell'impegno civico e, soprattutto, molto attenti alla politica. Di recente, inoltre, si è tenuto il secondo forum lanciato dall'iniziativa, in occasione del quale oltre 200 blogger si sono ritrovati nella città di Ougadougou, capitale del Burkina Faso. Di seguito l'articolo completo.