EMERGENZA ECUADOR
413 morti, più di 2000 feriti. Ancora tanti, troppi i dispersi. Si continua a scavare sotto le macerie. In molti settori della costa manca l'acqua potabile e l'energia. Servono generi di prima necessità. Serve aiuto. Continuiamo a monitorare la situazione.
Nella testimonianza raccolta da "Avvenire", Padre Sereno Cozza, un missionario dei Giuseppini del Murialdo in Ecuador, racconta: «Le scosse continuano e anche noi dormiamo con le porte quasi aperte per qualsiasi evenienza. La gente non è preparata a affrontare tali emergenze, siamo tutti terrorizzati».
In collaborazione con le associazioni presenti sul territorio e con FOCSIV, ENGIM sta mettendo a punto un piano di aiuti. Contribuisci alla raccolta fondi:
C/C intestato a ENGIM - IBAN: IT78 E056 9603 2170 0000 3166 X92 - Causale: Donazione emergenza Ecuador